E’ una piante che può essere selvatica, che cresce spontaneamente e che serve per aromatizzare liquori e tisane, e coltivato, con un sapore più dolce.
Viene mangiato crudo in pinzimonio, ma anche lesso, gratinato o in vellutate, utilizzando anche le parti più esterne e i ciuffetti, che di solito vengono considerati scarti e aggiungendo patate ed erbe
aromatiche.
⚪Ricco di acqua, circa il 90%, di vitamine A, B e C, di minerali, ricco di fibre, con alto potere saziante, e povero di grassi, è molto conosciuto per le sue proprietà digestive, depurative, eliminando tossine e liquidi in eccesso, e sgonfianti.
⚫Inoltre è molto ricco di oli essenziali, flavonoidi, fitoestrogeni, per regolarizzare il ciclo e i dolori mestruali, amminoacidi e antiossidanti che combattono i radicali liberi.
🔴Caratteristica molto importante, essendo ricco di ferro e vitamina C, è anche antianemico.
🔵Toccasana dopo un pranzo pesante, per facilitare la digestione, da consumarsi in centrifuga, aggiungendo mele, meglio quelle verdi o come tisana calda.
🕯Curiosità: il termine infinocchiare, deriva da molto lontano, gli antichi, lo offrivano prima di bere il vino per camuffare l’odore e il gusto non gradevole.
💡Hai gli occhi stanchi e affaticati?
Fai bollire un bicchiere di acqua, aggiungi 2 cucchiaini di semi di finocchio e lascia in fusione fino a quando l’acqua si sarà raffreddata e filtra.
Prendi due garze, immergine nel decotto e appoggia sugli occhi per almeno 10 minuti.
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