Simbolo dell’autunno, piena di proprietà benefiche grazie alle sue sostanze nutritive e alle vitamine.
Ricchissima di carboidrati, ha poche calorie nonostante sia uno dei frutti più zuccherini.
Ricca di acqua, fibra e minerali, specialmente potassio, calcio, fosforo ma anche ferro, rame, sodio e zinco.
Le sue vitamine sono la A, gruppp B, E e C.

Esistono molte varietà, le più comuni sono l’uva bianca, più zuccherina e di conseguenza più piacevole da gustare e l’uva nera, più ricca di antiossossidanti come il resveratrolo.

Possiede:
Potere depurativo e detossificante, sia a livello del fegato che a livello dei reni e dell’intestino;

Effetto lassativo, grazie alla buccia e ai semi provocando però gas e pancia gonfia;

Azione diuretica, grazie al contenuto di acqua e potassio;

Regola la pressione sanguigna;

Ideale dopo l’attività fisica  per reintegrare acqua, i sali minerali e zuccheri;

Ideale anche per la cura delle pelle e dei capelli, ha un buon potere astringente e purificante, per cui pulisce a fondo la pelle da tutte le impurità del viso, io taglio a metà i chicchi e li passo sul viso, lascio agire per 10 minuti e sciacquo con acqua tiepida.

Il momento migliore per mangiare questo frutto è a metà mattinata o metà pomeriggio, ma non più di 2 o 3 volte a settimana, buona anche in insalata e come marmellata, mentre quella essiccata ha moltissimi usi in pasticceria.

A temperatura ambiente è il modo migliore per conservarla, ma nei mesi caldi può essere messa in frigo per rallentare la maturazione.